Jole Figliomeni, unadonna d’affari di successo e fondatrice di M.A.S business solutions, presidente di G.L.A.M-U.R 6 onlus- un’organizzazione no-profit parla del suo viaggio come imprenditrice anche nel sociale, e molto altro.
Ecco gli estratti della nostra intervista esclusiva con Jole Figliomeni.
Ehi Jole, potresti dirci qualcosa sul tuo background?
Ho circa nove anni di esperienza in Project Management, Business Development e consulenza. Sono stata co-fondatrice di Africa Consultants. Dopo di che, ho fondato la mia prima azienda M.A.S business solutions, nel maggio 2020 con la visione di supportare la crescita delle aziende del settore privato e pubblico.
Come affronta lo stress quotidiano e le sfide che le si presentano?
Ho avuto l’opportunità di imparare i vari aspetti della gestione di un’impresa. Questa esperienza mi ha aiutato ad affrontare gli ostacoli che mi si presentavano. Ho imparato ad essere resiliente e determinata, anche quando tutto rema contro!
Dicci qualcosa su G.L.A.M.-U.R 6 Onlus?
G.L.A.M.-U.R 6 Onlus è un’organizzazione non profit nata con lo scopo di supportare le comunità in cui operiamo da un punto di vista economico e sociale. Fin dalla sua fondazione, la Onlus ha lavorato per gettare un nuovo seme di speranza laddove difficoltà e rassegnazione facevano da padrone, abbiamo promosso e realizzato iniziative sociali volte a raccogliere fondi per le famiglie svantaggiate del nostro territorio, regalato borse di studio a studenti brillanti che non avevano i mezzi economici per proseguire il loro percorso formativo, e molto altro.
Abbiamo quasi sempre agito nell’anonimato perché siamo fortemente convinti che chi opera nel sociale lo debba fare silenziosamente ma efficacemente.
Quando hai fondato G.L.A.M-U.R. 6 ONLUS e qual è il tuo ruolo?
G.L.A.M.- .UR 6 Onlus è stata fondata nel settembre 2006. Tuttavia, solo nel marzo 2007 è stata registrata ufficialmente all’albo regionale delle organizzazioni non profit. Da allora, l’associazione svolge attivamente la raccolta di fondi e altre attività sociali.
Io sono il presidente dell’associazione.
Ci può parlare brevemente delle attività svolte da G.L.A.M.- .UR 6 Onlus?
Il primo progetto è stato realizzato dall’associazione nel giugno 2007. Si trattava di un progetto di “Charity fundraising” per operatori commerciali e imprenditori. Siamo riusciti a raccogliere circa 10.000 euro. Abbiamo distribuito questa somma a circa 15 famiglie svantaggiate di Siderno.
Il nostro secondo progetto era legato alla promozione del nostro patrimonio culturale. Si è trattato di un’iniziativa finanziata dai fondi POR in collaborazione con alcuni Comuni della nostra zona.
Ci parli del progetto L.O.V.E
Beh, GLAM UR 6 ha sposato il progetto L.O.V.E (Locride VocalEnsemble) di cui ci siamo innamorati appena lo abbiamo conosciuto. Ci ha colpito l’idea di sensibilizzare le comunità circa il potere collaborativo della pratica musicale. In diversi aspetti quotidiani della vita di ognuno di noi. L’obiettivo del progetto è stato quello di favorire uno scambio culturale tra le giovani e le vecchie generazioni.
Come intendete favorire lo scambio culturale generazionale tra giovani e anziani?
Abbiamo pianificato alcune attività a questo scopo. Una volta alla settimana, abbiamo previsto una sessione di formazione tecnica in cui il gruppo eseguirà un laboratorio tecnico vocale e musicale. Abbiamo anche programmato di fare una cena in un ristorante alla fine di ogni mese per gli ospiti in modo che possano familiarizzare con il luogo. Inoltre, ci proponiamo di utilizzare e valorizzare le risorse non sfruttate del territorio così come conservare il patrimonio della cultura musicale della Locride attraverso questo progetto.
Credo che ogni giorno sia una nuova esperienza di apprendimento. La mia esperienza nel sociale, mi ha permesso di apprezzare molto di più ciò che spesso diamo per scontato, come la salute o il lavoro, ed ad approcciare i problemi quotidiani con maggiore resilienza e prospettive diverse; tutto ciò mi ha sicuramente aiutata ad affrontare con una marcia in più le situazioni difficili che capitano nel percorso di ognuno di noi.
Grazie, Jole, per aver condiviso le tue opinioni con noi. È stato un piacere parlare con te. Continua con l’eccezionale lavoro che stai facendo.